La 32/ma edizione della Maratona di Venezia, che da quest’anno e per i prossimi tre anni si chiama Huawei Venicemarathon, domenica 22 ottobre è stata un successo in termini numerici e organizzativi. Sono state infatti 8.000 le persone che hanno scelto di partire da Villa Pisani a Stra per la 42K , di cui 1.664 donne, 1.931 gli stranieri e 77 le nazioni straniere presenti; i paesi più rappresentati, dopo l’Italia, sono la Francia (423 iscritti), la Gran Bretagna (353) e il Belgio (107); le regioni più rappresentate sono, dopo il Veneto, la Lombardia con 872, l’Emilia Romagna 362 e il Friuli Venezia Giulia 292. Ben 5.700 (54 nazioni straniere) quelli al via dal Parco San Giuliano per la Garmin 10K con un totale dunque di quasi 14.000 partecipanti i quali, sommati ai 6.000 che hanno corso sabato la Alì Family Run di Mestre, agli altrettanti che si sono scatenati a Dolo e a quelli di San Donà di Piave nelle corse di avvicinamento alla maratona vera e propria, portano a quasi 30.000 gli atleti coinvolti nella manifestazione. Ad alzare le braccia al cielo è stato il 24enne atleta italiano di origine etiope, di Cassola (Vicenza), Eyob Ghebrehiwet Faniel (nella foto), che chiude in 2:12:16 limando oltre tre minuti al suo precedente primato personale. Una cavalcata trionfale a distanza di 22 anni dall’ultimo vincitore azzurro. Secondo l’eritreo Mohammed Mussa in 2:15:14, terzo il marocchino Tariq Bamaarouf in 2:16:41. A caratterizzare la gara l’errore di percorso del gruppo di sei atleti africani che stava guidando la corsa poco dopo la mezza maratona. Un clamoroso errore, a un ora e 15′ di gara, che ha spianato la strada al portacolori del VeniceMarathonClub. Tra le donne, successo per Gedo Sule Utura, atleta etiope, che ha chiuso i 42 chilometri di gara in 2.29’04”, seguita dalla kenyota Cherono Proscah Jepeting, arrivata con 12 minuti di ritardo e fermando il crono su 2.41’08”. Terza piazza per l’etiope Woldemichael Aynalem, sul traguardo in 2.42’12”.“ Ottima la raccolta per il Charity Program che è arrivata a 68.418,00 euro: VeniceMarathon ha sempre unito i suoi eventi ad uno scopo caritatevole supportando diversi progetti di solidarietà e già da diversi anni ha deciso di coinvolgere i runners in queste iniziative.
Ordine d’arrivo:
– gara maschile
1) Eyob Faniel (ITA – Venicemarathon Club)
2) Mohammed Mussa (ERI)
3) Tariq Bamaarouf (MAR)
4) Gilbert Kipleting Chumba (KEN)
5) David Kiprono Metto (KEN)
6) Massimiliano Strappato (ITA – Atl. Amatori Osimo)
7) Diego Avon (ITA – Tornado)
8) Roberto Graziotto (ITA – Atl. Ponzano)
9) Lorenzo Perlo (ITA – Atl. Avis Bra Gas)
10) Stefano Velatta (ITA – Olimpia Runners)
– gara femminile
1) Sule Utura Gedo (ETH)
2) Priscah Jepeting Cherono (KEN)
3) Aynalem Woldemichael (ETH)
4) Nikolina Sustic (CRO)
5) Maurizia Cunico (ITA – Atletica Palzola)
6) Anna Zilio (ITA – Vicenza Marathon)
7) Szofi Malatinszky (HUN)
8) Paola Pretto (ITA – Atletica Saluzzo)
9) Elisa Comisso (ITA – Aristide Coin Venezia)
10) Simona Rizzato (ITA – Maratonina Udinese)
– maschile Garmin 10K
1) Simone Gobbo (Tornado)
2) Stefano Ghenda (Biotekna Marcon)
3) Nicholas De Nicolo (Dinamo Sport)
– femminile Garmin 10K
1) Natascia Meneghini (Aristide Coin Venezia)
2) Giulia Bedorin (Tornado)
3) Elena Camali (Venicemarathon Club).
(odm)