Stando a un sondaggio condotto su 209 aziende dalla Camera di Commercio ungaro-tedesca (DIHK) è risultato che il 71 per cento delle imprese di proprietà estera hanno interesse a reinvestire in Ungheria. Si tratta comunque di una percentuale in leggero calo rispetto agli esiti della stessa indagine realizzata nel 2014. Si è avuta conferma però che molte imprese industriali orientate alle esportazioni stanno progettando di aumentare gli investimenti e di avviare nuove assunzioni. Dal sondaggio è emerso inoltre un maggiore ottimismo da parte dei costruttori di veicoli; meno positive le valutazioni rispetto al futuro da parte delle aziende di servizi. Questi altri dati del sondaggio: il 42% delle aziende intervistate è soddisfatto delle infrastrutture, il 21 insoddisfatto. Il 37 per cento ritiene il costo del lavoro accettabile (il 21% troppo elevato).