Al porto commerciale di Porto Marghera (Venezia) il terminal Multiservice ha varato nei giorni scorsi la chiatta destinata ad aiutare la messa in sicurezza delle dighe frangiflutti nel porto di Genova. Il cantiere Marine Tech di Fusina, su commessa della “Grandi lavori Fincosit”, ha prodotto le metà della chiatta denominata GLF 450 del peso complessivo di 380 tonnellate. Da Fusina le due sezioni longitudinali lunghe 45 metri e larghe 4,50 sono state trasportate via strada con pianali speciali della G.T. E. TRansport di Marghera, alla Banchina Sali della Multi Service, impresa portuale multi-purpose conto terzi, dove sono state assemblate meccanicamente, mediante martinetti idraulici, lungo la banchina.
Multi Service e A.C. Expert Marine ing. Alvise Cattaneo hanno imbragato la chiatta
unitizzata e mediante l’impiego di quattro gru ad alta portata singola, tre da 120 tonnellate una da 200 tonnellate, hanno effettuato il varo del natante. L’operazione ad alta complessità ha richiesto una particolare sincronia tra il personale gurista e i tecnici presenti in banchina; la chiatta è stata presa poi in consegna dal rimorchiatore “Tofi” per il viaggio verso lo scalo genovese. Il terminal Multiservice è stato prescelto per la sua alta specializzazione nella gestione dei colli eccezionali e project cargo, un terminal diventato negli anni un punto di riferimento in Adriatico anche grazie alla particolare conformazione geografica del territorio che fa giungere a Venezia traffico da tutto il
Triveneto e dalla Valle Padana

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