Possono essere bici gravel, mountain bike, ebike e city bike. Ognuna di queste tipologie di biciclette diventa la compagna ideale per trascorrere una vacanza all’insegna della natura e del benessere. Perché andare in bici fa bene sia all’ambiente sia alla nostra salute. A CosmoBike Show, in Fiera a Verona dal 15 al 18 settembre, torna per il terzo anno consecutivo CosmoBike Tourism, area speciale dedicata al mondo del turismo in bicicletta. Il cicloturismo genera in Europa un indotto economico di 44 miliardi, con 2 milioni di viaggi e 20 milioni di pernottamenti, secondo le rilevazioni dell’Enit. In Italia ha un valore potenziale di 3,2 miliardi, e sta crescendo ad un ritmo costante. Una stima della Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) calcola che una persona che va in bici per una giornata ed effettua un pernottamento vale 80 euro di spesa. Una pista ciclabile può costare fino a 400 euro al metro, ma studi internazionali dimostrano che ogni euro investito in questo settore ne restituisce 4 o 5 alla collettività in meno di tre anni. CosmoBike Tourism rappresenta un appuntamento importante per enti, alberghi, consorzi di promozione, per promuovere al grande pubblico le eccellenze dei propri territori oltre alle opportunità per una vacanza in bicicletta. Per Giovanni Malcotti, General Coordinator della DMO Valle Camonica, “il cicloturismo rappresenta un segmento che permette di destagionalizzare i flussi, allungando la stagione turistica nei mesi storicamente meno frequentati, di attirare anche il mercato straniero e di assicurare al territorio un ritorno economico capillare in grado nel contempo di rivitalizzare anche i piccoli centri attraversati. Ultimo ma non meno importante il cicloturismo rappresenta una tipologia di turismo rispettoso l’ambiente, che si inserisce perfettamente all’interno dei programmi di tutela del patrimonio ambientale, rafforzandoli. CosmoBike Show rappresenta un’opportunità per proporre il territorio agli appassionati delle due ruote, invitandoli a scoprire la Valle Camonica, la Valle dei Segni attraverso il nostro catalogo Bike che racchiude alcune proposte di itinerario da approfondire online, le strutture ricettive strutturate per accogliere i turisti che viaggiano con la bicicletta e guide e servizi vari necessari per rispondere al meglio alle esigenze di questo tipo di clientela”. Per Giovanni Mantovani, DG di Veronafiere, “il turismo in Italia è un’industria con un ampio potenziale di sviluppo. Per questa ragione, in molte delle rassegne di proprietà di Veronafiere, le diverse forme di turismo sostenibile trovano un ambito di promozione internazionale qualificato: dall’enoturismo all’agriturismo, dalle ippovie al moto-turismo fino al bike-tourism – sottolinea il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani –. Le fiere, e quella di Verona in particolare, dimostrano di essere un asset importante per incrementare i flussi turistici in arrivo nel nostro paese e favorire la conoscenza del territorio e di quello che in esso si produce e vi è di bello e buono, dal punto di vista culturale, ambientale ed enogastronomico”.