“La stagione – ha reso noto Mariangela Crestani, presidente del Consorzio Tutela Ciliegia di Marostica IGP – si prospetta migliore del 2016, quando la produzione di ciliegie a marchio IGP era stata di 400 quintali. Quest’anno, grazie alla primavera favorevole, si stima di raccogliere 600-700, probabilmente anche di più”. Le famose ‘marostegane’ sono ciliegie con polpa soda e dal color rosso intenso e sono molto richieste dal mercato per la loro qualità. Il Consorzio Tutela Ciliegia di Marostica IGP è stato il primo in Italia a vedere riconosciuto il marchio a livello europeo. La zona di produzione si sviluppa nelle colline tra il torrente Astico e il fiume Brenta, nei territori di nove comuni del vicentino, compresi Bassano del Grappa e Marostica, la nota cittadina della partita a scacchi viventi, che ha dato il nome al frutto.