Il 2017 è stato indicato dall’ONU Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo (http://bit.ly/1OftqQK). Lunedì 8 maggio (h 10.00), a Legnaro (Padova), presso la sede di Veneto Agricoltura, l’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel settore Primario, verranno avviati i lavori del progetto europeo “GoToNATURE”, una iniziativa transfrontaliera di programmazione e gestione turistica comune. Obiettivo? Creare un modello di sviluppo territoriale basato sull’utilizzo sostenibile di destinazioni turistiche meno note e del loro patrimonio naturale e culturale. Il progetto vede coinvolti 4 partner: capofila Veneto Agricoltura, quindi il Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e di Passo Pramollo, la Regione Veneto (Direzione Turismo) e l’Istituto Salisburgese per urbanistica e abitare; ed include i principi della “European Chart for Sustainable Tourism” (ECTS) nella progettazione di prodotti turistici innovativi, per cui si svilupperà un toolkit per il turismo sostenibile. L’area operativa del progetto, che avrà durata di 30 mesi, comprende siti d’interesse naturalistico (parchi naturali, paesaggi ecc.), culturale e storico meno conosciuti, ma non per questo turisticamente meno attrattivi. Le risorse finanziarie provengono dal Programma di cooperazione europeo transfrontaliera Interreg V-A fra Italia Austria, con l’obiettivo specifico di tutelare e valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’area. L’investimento complessivo è pari a poco più di 873 mila euro, che permetteranno la valorizzazione di 6 siti di interesse naturale e culturale che saranno compresi nei nuovi Prodotti Turistici Integrati e che verranno progettati e promossi. Saranno inoltre creati 6 nuovi prodotti per la valorizzazione dell’attrattività del patrimonio naturale (vacanza attiva, trekking, cicloturismo, sport acquatici, wellness) e culturale (enogastronomia, artigianato, architettura storica, paesaggio, ecc.). Le attività vedranno coinvolte almeno 21 imprese nella partecipazione dei tavoli di progettazione partecipata e ai workshop sul miglioramento della qualità. Il concetto di turismo sostenibile è stato introdotto nel 1988, circa un anno dopo la definizione di sviluppo sostenibile, dall’Organizzazione mondiale del turismo (Unwto); indica un modo di viaggiare rispettoso del pianeta, che non altera l’ambiente – naturale, sociale e artistico – e non ostacola lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche.