“Stiamo vivendo un momento molto importante, che qualcuno ha definito ‘Rinascimento’. Milano e Lombardia si candidano a essere il punto di riferimento per il futuro, in tutti i settori: dalla sanità al mondo delle imprese, alla ricerca applicata. Siamo pronti a raccogliere questa sfida, a cogliere tutte le opportunità che arrivano, anche da quello che sta succedendo in Europa, con la Brexit”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo a Milano al convegno ‘Italian Investment Showcase’, e organizzato dall’agenzia Agi (foto). “Questo evento riguarda un tema a me molto caro – ha proseguito il presidente -: l’attrazione di investimenti in innovazione e ricerca. Milano e la Lombardia sono la capitale dell’innovazione, la Lombardia, in particolare, è uno dei quattro motori d’Europa ed è la Regione che ha investito di più e sta investendo di più proprio sull’attrazione di investimenti in innovazione e ricerca, perché questa è la nostra vocazione. Abbiamo 13 università, 1000 centri di ricerca e trasferimento tecnologico, 19 Irccs, un investimento complessivo in innovazione e ricerca quasi del 3 per cento del Pil della Lombardia, che è di 330 miliardi di euro e lasciamo molto spazio all’iniziativa pubblico-privato – ha illustrato -. Il nostro sistema economico si basa su 800.000 imprese, che sono grandi multinazionali, ma soprattutto piccole aziende, anzi piccolissime, tanto che andrebbe introdotta per loro una nuova categoria ‘family enterprises’, le imprese familiari, che, per essere competitive, hanno appunto la necessità di innovare, inventandosi ogni giorno qualcosa. Siamo la regione che ha il maggior numero di brevetti, oltre 1000 l’anno – ha aggiunto – e investiamo molto nella collaborazione tra pubblico e privato, un nostro punto di forza”. Maroni ha aggiunto che dalla Silicon Valley sono in arrivo importanti novità: “siamo pronti ad accogliere qui tutti coloro che vorranno venire per investire – ha concluso Maroni -. Sono stato la scorsa settimana in Silicon Valley e credo che da quegli incontri potranno seguire fatti importanti per la nostra regione”.
Veneto e territori limitrofi
