Horizon 2020 Marie Sklodowska-Curie Individual Fellowships è un programma europeo che finanzia la formazione e la mobilità dei ricercatori. In particolare, le azioni Marie Sklodowska-Curie vogliono assicurare una formazione eccellente e innovativa alla ricerca e interessanti opportunità di carriera e di scambio di conoscenze attraverso la cooperazione transfrontaliera e la mobilità intersettoriale. Ricercatori altamente formati, con almeno quattro anni di esperienza, arrivano in contesti accademici di grande spessore capaci di moltiplicare il loro potenziale di ricerca. Nel 2014 l’Università degli Studi di Padova, alla prima distribuzione dei fondi per la tornata 2014-2020, è riuscita a piazzarsi al terzo posto in Italia per numero di progetti finanziati per un importo di oltre 500.000 euro. In particolare i ricercatori esteri confluiranno nei dipartimenti di Ingegneria dell’Informazione, Scienze Chimiche, Beni Culturali e Scienze politiche, giuridiche e internazionali occupandosi rispettivamente di campi scientifici quali il ruolo della percezione tattile nel utilizzo degli strumenti musicali, lo sviluppo di una innovativa classe di recettori carboidrati, la trasformazione e gestione dell’area boschiva in particolare nel paesaggio dei Colli euganei e lo studio della migrazione romena verso ovest dal 2003 al 2013. I rispettivi supervisori dei progetti finanziati sono i professori Federico Avanzini per il Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, Leonard Prins del Dipartimento di Scienze Chimiche, Alexandra Chavarria del Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia Dell’arte, del Cinema e della Musica e Antonio Varsori per il Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali.

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