L’autonomia del Trentino viene sempre più spesso citata come buon esempio di autogoverno da parte di una comunità territoriale. L’ultima conferma arriva dal Marocco: è giunta a Trento, per partecipare ad un convegno internazionale sul tema, una delegazione dal Marocco, guidata dal presidente del Consiglio provinciale della provincia di El Kelaa e parlamentare nazionale Abderrahim Ouaamar, accompagnata anche dal console del regno del Marocco a Verona Ahmed Elkhard. Il presidente Ouaamar (nella foto) – accolto dal presidente della Provincia autonoma di Trento – è stato uno dei promotori della riforma costituzionale in senso federalista del Marocco, approvata nel 2014, che porterà il prossimo settembre alle prime elezioni regionali dirette dei governatori delle neocostituite 14 regioni. Il suo interesse è quindi naturalmente di conoscere sul campo il modello di autonomia trentino, ma anche di approfondire i rapporti di amicizia e collaborazione fra i due territori. Rapporti costruiti negli anni in parte dai molti emigrati dal Marocco (e in particolare proprio dalla provincia di El Kelaa) stabilitisi in Trentino, che hanno dato vita all’associazione Ami, in parte dalla Provincia autonoma di Trento e da altre realtà. “La vostra visita rappresenta per noi anche l’occasione per riflettere su noi stessi – ha sottolineato il presidente della Provincia autonoma, che ha colto l’occasione per ringraziare l’ex-assessore all’immigrazione e solidarietà internazionale Lia Beltrami, che accompagnava la delegazione – , sulla nostra esperienza di autogoverno, sui nostri rapporti con il resto del mondo, sulle politiche di integrazione che abbiamo sviluppato in questi anni. Siamo lieti infatti di constatare che la comunità marocchina del Trentino è molto ben integrata, nella convinzione che chi viene in Trentino per lavorare deve avere accesso alle stesse opportunità di chi ci vive. Al tempo stesso siamo interessati ad approfondire la cooperazione economica e fra i nostri sistemi universitari, traendone un vantaggio reciproco”. L’amicizia con il Marocco è nata anche grazie alla partecipazione di una delegazione trentina, nel 2013, ad un convegno a El Kelaa – una provincia di montagna come il Trentino, situata nella regione dell’Atlante – a cui parteciparono 400 esperti di diritto costituzionale da tutto il paese, nel corso del quali venne presentata l’esperienza dell’Autonomia del Trentino Alto Adige, suscitando grande interesse. Ma a El Kelaa i trentini hanno anche contribuito alla realizzazione di una scuola, con annesso ostello, per 250 ragazze.