Il 18 marzo Verona torna ad essere capitale mondiale della poesia grazie all’evento promosso dall’Accademia mondiale della poesia (nata il 23 giugno 2001) in collaborazione con il Comune di Verona e con la Regione Veneto. Tema di questa sedicesima edizione, che si svolgerà presso la Sala Maffeiana dell’Accademia Filarmonica di Verona con ingresso libero sino ad esaurimento posti disponibili (per prenotarsi inviare una mail a: info@accademiamondialepoesia.com) è “La poesia come DNA del mondo: identità e tradizione nel mondo contemporaneo” e vedrà la partecipazione di poeti da tutto il mondo. La novità di quest’anno è un concorso di Poesie Tanka (Tanka significa letteralmente “poesia breve”, è una composizione in versi di origine Giapponese nata nel VIII secolo, foto) a cui parteciperanno le scuole del Veneto e del Friuli, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico di Verona, diretto dal prof. Stefano Quaglia. La giornata sarà strutturata in due parti: si terrà il concorso di poesia Tanka che sarà introdotto dal critico letterario e scrittore Paolo Lagazzi, personaggio di spicco del panorama letterario italiano e poi un dibattito, introdotto dal poeta Davide Rondoni – che avrà come filo conduttore la poesia nella società contemporanea – e al quale parteciperanno poeti e specialisti di fama internazionale: Abdul Latif Al Saadi (Mondo Arabo), Paolo Lagazzi (Italia), Raquel Lanseros (Spagna), Ikuko Sagyiama(Giappone), il Prof. Arnaldo Soldani (Università di Verona), Wallis Wilde Menozzi (USA). A seguire uno scambio di poesie fra culture diverse. Cinque giovani poeti italiani – Daniel Cundari, Valerio Grutt, Eva Laudace, Isabella Leardini, Daniele Mencarelli – reciteranno un loro Tanka al quale risponderanno cinque poeti di cultura araba – Eddebbi Sabah (Marocco), Chouchene Anis (Tunisia), Yaghob Mohamed Ibrahim M. (Saudi Arabia), Meshal M.F.S. Al Zoubi (Kuwait) e Mohamed Skalli (Marocco). Uno spettacolo in omaggio a Charles Baudelaire concluderà la giornata.