Pierluigi Cagnin, giovane sindaco di Piombino Dese (Padova) ha scritto al presidente Usa Donald Trump affinchè intervenga su una fabbrica locale, specializzata nel settore clima, però minacciata da chiusura. L’intervento a Trump è motivato dal fatto che l’impianto padovano è controllato al 70 per cento da un gruppo americano, l’Utc (United Techonologies Corporation). La lettera del sindaco inizia con “Dear Mr. President…” e gli chiede di perorare la causa di 48 lavoratori a rischio licenziamento dello stabilimento Riello, controllato al 70% dalla statunitense UTC: infatti a pochi mesi dall’ingresso americano, dal Connecticut è arrivata la decisione di chiudere la fabbrica di Piombino. Dei 72 dipendenti soltanto 24 tecnici saranno ricollocati in altre sedi. “Bisogna favorire gli americani in America, come afferma Trump, ne deriva per conseguenza che bisogna favorire gli italiani in Italia”: ho ripreso la linea del presidente americano e spero che ci possa dare ascolto e di conseguenza intervenire, ha detto Cagnin ai media padovani.