“Prendiamo atto che il Consiglio Regionale ha espresso parere favorevole al progetto di legge regionale sulla suddivisione del Comune di Venezia nei due Comuni di Venezia e di Mestre. Un giudizio dato solo sul merito della proposta legislativa, senza un ulteriore approfondimento sulla legittimità dello stesso” ha – commentato il sindaco Luigi Brugnaro (foto). I cittadini hanno pieno diritto di esprimersi attraverso lo strumento referendario, cosa che hanno già fatto ben quattro volte, ma prima di farli votare per la quinta, bisogna prima essere sicuri che tale strumento sia legittimo. Brugnaro ha aggiunto “Voglio ricordare che il servizio affari giuridici e legislativi della Regione Veneto, per ben due volte, e soprattutto il Dipartimento per gli Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre all’Avvocatura Civica del Comune di Venezia e quella della Città metropolitana, hanno tutti espresso parere di illegittimità su tale provvedimento. Il principio di responsabilità ci impone di attivarci per evitare che i cittadini siano chiamati ad esprimersi inutilmente, sprecando risorse pubbliche. Pertanto – ha concluso il sindaco – come da mandato ricevuto con le delibere n. 32 e 44/2016 approvate dal Consiglio Comunale, massimo organo rappresentativo della città di Venezia, agiremo in giudizio in tutte le sedi competenti contro gli atti che la Regione ha adottato e che adotterà”.