Sulla sicurezza alimentare la Regione Veneto è impegnata su vari fronti. In Veneto si registra una situazione sostanzialmente in linea con la media nazionale. Per il 57% la popolazione tra 18 e 69 anni risulta normopeso; il 30% è sovrappeso; il 10% è obeso; il 3% sottopeso. Molto meglio, e la cosa è rilevante, va per i bambini: il 75% di loro è normopeso; il 17% è sovrappeso; il 5% è obeso (l’1% in forma severa) l’1% è sottopeso. Nell’ambito delle iniziative della giornata mondiale, il Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica – Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria della Regione del Veneto in collaborazione con la sede dell’OMS di Venezia ha riprodotto delle locandine che in questi giorni saranno distribuite alle Az.ULSS per diffondere e sensibilizzare la popolazione su tale evento. Tali Locandine sono state inviate anche ai referenti della Sanità Pubblica di tutte le Regioni italiane. La finalità della giornata è quella di invitare i Governi a pensare e mettere in atto misure in grado di migliorare la sicurezza degli alimenti lungo tutta la catena alimentare, dalla produzione al consumo, e di trovare risposte sostenibili ai problemi di fondo. Infatti, la sicurezza alimentare, intesa come salubrità degli alimenti, è fondamentale per poter assicurare la disponibilità e l’accesso agli alimenti a tutti senza distinzioni. La Regione Veneto si è messa in campo per promuovere tali essaggi nel proprio territorio grazie ai SIAN delle ULSS venete, collaborando attivamente nella ristampa in versione italiana. C’è un forte sul fronte del contrasto alle malattie croniche degenerative con diversi Programmi all’interno del Piano Regionale Prevenzione (PRP 2014-2018). Nello specifico, il Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica della Regione del Veneto partendo dall’importanza che ricopre il tema sull’alimentazione per la sanità pubblica ha voluto renderlo azione trasversale a tutti i programmi previsti dal nuovo PRP 2014-2018, definendolo “Programma Regionale per la Promozione di una corretta alimentazione”. Nell’ottica della promozione degli stili di vita salutari ci sono diverse iniziative sulla sicurezza alimentare nei social network. Nel 2013, in Veneto il 3% delle persone intervistate tra i 18 e 69 anni risulta sottopeso, il 57% normopeso, il 30% sovrappeso e il 10% obeso (Sistema di sorveglianza PASSI). Nella popolazione oltre i 65 anni, il 2% risulta sottopeso, il 39% normopeso e il 59% in eccesso ponderale (44% in sovrappeso e 15% obesi) (Sistema di sorveglianza Passi d’Argento). Il Veneto è situato al 13 posto con il 40% di persone in eccesso ponderale. Il 47% degli intervistati ha dichiarato di mangiare frutta e verdura almeno una volta al giorno: il 39% ha riferito di mangiare 3-4 porzioni al giorno e solo il 13% le 5 porzioni raccomandate (PASSI, 2013)). Le persone con 65 anni e più che consumano almeno 5 porzioni di frutta e verdura (“five a day”) sono il 17%; il 36% consuma solo 1-2 porzioni, il 46% 3-4 porzioni e l’1% dichiara di consumare meno di una porzione di frutta o verdura al giorno (Passi d’Argento 2012-2013). In Veneto, nel 2014, quasi l’1,5% dei bambini tra gli 8 e 9 anni risulta in condizioni di obesità severa, il 5% risulta obeso, il 17% in sovrappeso. Complessivamente il 23,5% dei bambini presenta un eccesso ponderale. (Sistema di sorveglianza OKkio alla Salute). Il Veneto è tra le Regioni italiane con la percentuale di bambini in eccesso ponderale più bassa, ma non bisogna abbassare, è detto in una nota, l’attenzione in quanto il problema coinvolge 1/4 della popolazione infantile.

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