Vetrine artigiane” e una cabina di regia territoriale. Questi i punti cardine della strategia su cui punta l’’ Associazione “Artigiani e Piccola impresa Città della Riviera del Brenta” in occasione della prossima partenza dell’’Expo 2015. “Come Associazione Artigiani della Riviera del Brenta in più occasioni- spiega la giunta dell’’Associazione- abbiamo sottolineato che l’’Expo 2015 per la Rivera può diventare una occasione unica ed irripetibile di rilancio e rivitalizzazione del tessuto economico, produttivo e turistico. Le previsioni sui flussi turistici legati all’’evento Expo 2015 porteranno in Veneto milioni di persone provenienti da tutto il mondo e, per la Riviera si stimano oltre 400 mila. Ciò significa che la Riviera del Brenta, nel periodo maggio – ottobre 2015, sarà interessata da una flusso turistico di oltre 50 mila turisti al mese”. Allora la Riviera come si prepara ad accogliere questo flusso di persone? “L’’ Associazione Artigiani è da sempre è impegnata nella promozione dell’artigianato e del territorio rivierasco, delle sue ricchezze storiche e monumentali, del paesaggio con le sue bellezze naturali ma, di fronte ad un evento mondiale l’intraprendenza dei singoli o delle singole organizzazioni non basta. La realizzazione dell’’applicazione scaricabile su Iphone e Ipad è un passo importante sul versante della razionalizzazione dei progetti che il territorio può sviluppare per dare, un contributo decisivo alla Riviera affinché le imprese e l’insieme del tessuto economico e produttivo possa trarre dei benefici dall’’evento Milanese. Bene i servizi per una mobilità efficiente, organizzare eventi nelle ville, creare percorsi naturalistici legati alla valorizzazione del paesaggio ed alla promozione delle nostre specialità culinarie ed enogastronomiche. Importanti le attività che le Pro Loco hanno proposto di realizzare per la rivitalizzazione del territorio, non solo con eventi legati al folclore ed alle tradizioni locali, con progetti che possono arricchire e qualificare ed integrare la proposta turistica. In Riviera c’è l’artigianato artistico come fiore all’occhiello. Basti pensare al settore del restauro e dell’arredo, del vetro artistico e alle calzature e della moda che unite al settore ricettivo può diventare un veicolo promozionale di estrema importanza. Perché non pensare alle Vetrine artigiane. Quale migliore palcoscenico per la promozione se non le nostre ville. Gli alberghi possono trasformarsi in vetrine per le eccellenze artigiane. Un evento come la Riviera Fiorita assumerà un valore strategico e centrale nella programmazione ma da maggio al settembre come ci arriviamo. Qui serve una cabina di regia territoriale. Serve rapportarsi con i tour operator per gestire servizi di transfer da e per gli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona”. La stretta collaborazione con gli enti locali per gli artigiani è ora indispensabile. “Noi pensiamo proprio – spiega l’’ Associazione – a coniugare il mondo artigiano con il turismo. Abbiamo lavorato con le altre categorie e gli stessi operatori turistici, Albergatori e Ristoratori della Riviera del Brenta in una collaborazione con le aziende Florovivaiste e le Associazioni Culturali della Riviera, per definire operativamente “le Vetrine Artigiane“. Pensiamo a momenti particolari realizzati in sinergia dove il turista possa gustare le delizie enogastronomiche della Riviera e nel contempo apprezzare le eccellenze artigiane in un contesto arricchito da momenti culturali. Da qui il connubio con la musica e l’arte in una scenografia preparata ad hoc. Per questo le aziende florovivaiste possono contribuire a preparare percorsi naturali curando la parte scenografica dei meravigliosi giardini delle nostre ville e dei parchi disseminati nel territorio. I turisti che verranno in Riviera devono trovarsi di fronte per gli artigiani ad una felice sorpresa: un territorio ed una comunità che li accoglie con entusiasmo, che li coinvolte nella scoperta di una patrimonio storico, architettonico e monumentale straordinario. “L’obiettivo – conclude l’’associazione- è che da questa straordinaria ed irripetibile opportunità la Riviera del Brenta non solo conquisti e affascini il turista, ma metta le basi per una promozione del territorio che vado oltre l’Expo 2015”.

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