Decisamente è un ‘opera di grande portata quella di “Eurasia”: il tunnel autostradale sotto il Bosforo che collega la sponda asiatica di Istanbul con quella europea. Il tunnel é lungo 14,6 km, di cui 5,4 sottomarini ed è stato costruito ad una profondità di circa 25 metri. La galleria è a due corsie per ciascun senso di marcia. Il costo della galleria é stato di 1,245 miliardi di dollari; lo ha realizzato un consorzio turco-sudcoreano. Infatti, la Turchia e la Corea del Sud ritengono di essere “paesi fratelli” dopo aver combattuto durante la Guerra di Corea (1950-1953). Da allora si registrano numerose iniziative, di carattere soprattutto economico. I lavori sono stati finiti con 8 mesi d’anticipo sulla scadenza prevista. Va segnalato che in “Eurasia” c’é anche un po’ d’Italia, con la Italferr (contratto di oltre 5 milioni di dollari) che ha supervisionato i lavori e con la Guzzini che si é impegnata del design delle luci lungo i soffitti delle gallerie. “Eurasia” si aggiunge alle tante altre che rendono Istanbul tra le metropoli più all’avanguardia e moderne del mondo. Tra i tanti lavori che sono in corso e che stanno procedondo e che saranno completate tra il 2018-2020, va ricordato: il tunnel sottomarino pedonale sotto il Bosforo; la costruzione di nuove linee metropolitane; l’ampliamento del Marmaray, la linea ferroviaria che unisce Asia ed Europa e che a tre anni dall’apertura ha registrato 165 milioni di viaggiatori; il terzo aeroporto civile di Istanbul che sarà dotato di un terminal, il più grande del mondo: sara’ in grado di gestire annualmente il movimento di 90 milioni passeggeri.
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