Italian Exhibition Group, nuovo player fieristico nato dall’integrazione fra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, lancia “Travel Trade Market”, salone internazionale B2B dedicato all’industria turistica mondiale che si terrà dal 24 al 26 ottobre 2017 a Chengdu. “Travel Trade Market” si annuncia come un grande Marketplace per le imprese e le istituzioni coinvolte nei flussi turistici da e verso la Cina, all’insegna di un business in forte crescita, determinato da uno sviluppo del comparto viaggi veramente impetuoso. Il salone coinvolgerà operatori ed aziende lungo tutta la filiera: trasporti turistici, sia aerei che con navi crociera, bus operating, attrezzature per l’hôtellerie e l’outdoor, tecnologie applicate al turismo, ecc. Travel Trade Market mira alla presenza di 600 espositori già nella prima edizione e di oltre mille buyer da tutto il mondo, con incontri pianificati su una apposita piattaforma online. Il focus territoriale di Travel Trade Market sarà tutto il continente asiatico.Ad annunciare il nuovo progetto fieristico Matteo Marzotto, vicepresidente di Italian Exhibition Group (nella foto), insieme a Paolo Audino, direttore business internazionale di Italian Exhibition Group e a Dai Bin, presidente della China Tourism Academy. L’iniziativa è stata presentata a Pechino, presso la sede dell’Ambasciata d’Italia alla presenza di Ettore Sequi, ambasciatore d’Italia in Cina. A seguire, una tavola rotonda alla quale si sono aggiunti Li Bo, dg Vision Fair China e Massimo Gaudiano, primo segretario della Cancelleria Consolare all’Ambasciata d’Italia di Pechino. La manifestazione è frutto di una joint venture fra Italian Exhibition Group e Vision Fair China, primario organizzatore fieristico di Chengdu, ed è realizzata in partnership con il CTA China Tourism Academy, ente nazionale preposto alla ricerca e alla promozione turistica che fa capo all’Amministrazione del Turismo della Repubblica popolare cinese. “È l’inizio di un percorso del quale conosciamo prospettive, ma anche difficoltà – dice Lorenzo Cagnoni, presidente Italian Exhibition Group – Lo stiamo affrontando con determinazione e alle nostre intenzioni corrispondono quelle della componente cinese, istituzionale e imprenditoriale, che con noi concorrerà a realizzare il progetto. Qui parliamo di turismo e parliamo di ambiente, settori che possono farci da apripista per altri progetti, da soli o in collaborazione con altre fiere”. “Siamo orgogliosi di questa prima e significativa partnership di così alto profilo internazionale siglata dalla nostra Società – sottolinea Marzotto – L’accordo rappresenta l’importante riconoscimento di IEG come exhibition provider globale, col know-how e le competenze ‘Well Done in Italy’ che sapremo mettere al servizio di un’area e di una città dalle straordinarie potenzialità specie nei settori nei quali questa partnership si svilupperà. Ci impegneremo per rendere TTM il nuovo strategico Marketplace d’Asia per la filiera internazionale del business turistico”. “Trasferiamo a Chengdu – commenta Paolo Audino, direttore business internazionale di IEG – l’esperienza di oltre 40 anni di organizzazione di fiere dedicate al business turistico, con l’obiettivo di radicare un modello innovativo che superi la relazione solo commerciale con il cliente espositore, e la estende ad una condivisione globale dei contenuti e degli obiettivi, per garantire risultati misurabili”.