Elena Lucrezia Cornaro Piscopia nacque a Venezia nel 1646, in una nobile famiglia che contava tra i suoi membri dogi e cardinali. E’ famosa per essere stata la prima donna al mondo ad essersi laureata all’univ. di Padova. Il palazzo in cui visse prese il nome di Ca’ Loredan, dopo il matrimonio dell’ultima discendente dei Corner Piscopia con Giovanni Battista Loredan. Dal 1868 è proprietà del Comune di Venezia.
Elena, intelligente e sensibile, fin dall’infanzia si dimostrò predisposta allo studio, tanto che il padre, stimato procuratore di San Marco, la assecondò affiancandole i migliori insegnanti disponibili. Cominciò a studiare a sette anni sotto la supervisione di tutori che le impartirono nozioni di latino, greco, grammatica e musica. Giovanissima, parlava correntemente greco, greco moderno, latino, ebraico, spagnolo, francese e arabo, perciò venne chiamata “Oraculum Septilingue”. Inoltre studiò matematica, scienze naturali, geografia, astronomia. Nel 1672 il padre la invitò a continuare i propri studi presso la prestigiosa università di Padova e la convinse a dedicarsi ad un dottorato per ottenere la laurea in teologia, cosa che tuttavia al tempo era considerata impossibile: la chiesa cattolica di Roma non accettava che una donna potesse diventare dottore in tale disciplina. Per questo motivo Elena accettò di focalizzare i propri studi sulla filosofia e nel 1677, alla presenza dell’intero collegio di Padova, gran parte del Senato e un folto pubblico, sostenne un dibattito di filosofia in greco e latino che condusse brillantemente e venne ammessa dai professori dell’ateneo patavino alla discussione di laurea. A causa della grande affluenza di persone l’evento ebbe luogo nella cattedrale della Vergine, nella stessa cittadina; il 25 giugno 1678, a 32 anni, Elena Lucrezia fu insignita, prima donna al mondo, del titolo di dottore ricevendo perciò gli attributi consoni alla propria figura: l’anello, il copricapo d’ermellino e la corona di lauro. Negli ultimi anni della sua vita decise di dedicarsi all’assistenza dei bisognosi vestendo l’abito delle oblate benedettine. Morì di tubercolosi a Padova nel 1684. Venne sepolta nella chiesa di Santa Giustina a Padova. La figura di Elena Cornaro Piscopia è famosa ovunque e viene ricordata in modi e luoghi diversi: ad esempio le è stato dedicato un cratere di 26 km di diametro sul pianeta Venere; nel Palazzo del Bo, sede dell’Università di Padova, è stata eretta una statua e nella basilica di Sant’Antonio si trova un busto che la rappresenta. Nella biblioteca del College di Vassar a Poughkeepsie, nello stato di New York, è ricordata in una vetrata a colori; le è intitolata una piazza a Rubano (PD) ed una via a Barzanò (LC); inoltre su un muro di Ca’ Loredan, a Venezia, c’è una lapide a lei dedicata. (Il ricordo fella Cornaro e’ stato pubblicato, con ritrattto, da Venezia Live).

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