Almeno 7,5 milioni di persone sono in vacanza in questo week end della Festa della Liberazione. Secondo le stime di Coldiretti/Ixe’ il 90% sceglierà tra le varie offerte gli agriturismi con i loro menù stagionali e le numerose opportunità di svago proposte da ogni fattoria. In Veneto, nelle oltre 500 aziende che garantiscono accoglienza all’insegna di Terranostra è tempo di fiori fritti e proprio questa specialita’ non mancherà nelle tavole preparate dagli Agrichef di Coldiretti che riceveranno gli ospiti con frittelle di acacia, sambuco, tarassaco, boccioli di zucca e altre tipicita’ fiorite seguendo le istruzioni della tradizione culinaria locale. “La ricetta è facile e il piatto piace a grandi e piccini – assicura l’Agrichef nazionale di Terranostra Diego Scaramuzza – può essere servita come dessert o antipasto, l’importante è tramandare la storia e suscitare la curiosità dei clienti con la semplicità dei nostri avi’.
Il poco tempo disponibile, l’andamento climatico ed anche le preoccupazioni relative ai recenti eventi di terrorismo a livello internazionale – sottolinea Coldiretti – fanno rinunciare, anche all’ultimo momento, a destinazioni estere generalmente molto ambite in questo periodo dell’anno. Più di nove vacanzieri su dieci hanno deciso di restare in Italia con la maggioranza che ha scelto località di mare, ma gettonate sono anche la montagna e la campagna. Una tendenza, quest’ultima, favorita sicuramente anche dalla voglia di molti di stare lontano dai luoghi affollati e più pericolosi. Sono 1,2 milioni gli italiani e gli stranieri che – rileva la Coldiretti – hanno scelto l’ospitalità delle aziende agricole. Rispetto allo scorso anno si registra un importante aumento del 9% anche se pesa la situazione ancora difficile nelle aree terremotate tradizionalmente vocate per vacanze, picnic e gite fuori porta in campagna, grazie alla bellezza dei paesaggi e alla qualità dell’offerta gastronomica. La ricerca della tranquillità emerge dalle previsioni positive per la vacanza nella natura dove – precisa la Coldiretti – sono oltre 22 mila agriturismi presenti in Italia che offrono la possibilità di rilassarsi all’aria aperta. La capacità di mantenere inalterate le abitudini alimentari è – continua Coldiretti – la qualità piu’ apprezzata dagli ospiti ma sta crescendo la domanda di servizi aggiuntivi. In agriturismo sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking ma non mancano – precisa la Coldiretti – attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici ma anche corsi di cucina o di orticoltura. La tendenza è verso la prenotazione last minute, ma per scegliere quello giusto il consiglio – sottolinea la Coldiretti – è quello di preferire aziende accreditate da associazioni e di rivolgersi su internet a siti come www.campagnamica.it. Ed è anche arrivata l’unica App farmersforyou, in versione italiana e inglese, che permette di scegliere gli agriturismi dove poter soggiornare nei più bei paesaggi della campagna italiana, i mercati di Campagna Amica, le fattorie e le botteghe dove poter comprare il vero made in Italy agroalimentare, ma anche i ristoranti che offrono menù con prodotti acquistati direttamente dagli agricoltori.
vacanze 25 aorile in agriturismo, tra svago e cucina rurale, tra le quali frittelle di fiori, come detto da Diego Scaramuzza